5 consigli per acquistare casa
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Acquistare casa è un passo importante nella vita di una persona, specialmente se è la prima che acquista, e può creare una certa ansia.
E’ un passo importante, con un dispendio di denaro notevole che necessita di una certa consapevolezza per muoversi al meglio. Oggi ti darò 5 consigli utili per acquistare casa in tutta sicurezza.
- cosa fare prima di iniziare a cercare casa
- scegliere la zona e la tipologia
- agenzia o privati
- acquistare una casa nuova o da ristrutturare
- garanzie che deve avere la casa che acquisti
Prima di iniziare a cercare casa
Se ti stai chiedendo se è il momento giusto per acquistare, mi sento di dirti sì! Adesso è il momento giusto per due motivi.
1) Dopo dieci anni di crisi dove i prezzi di vendita delle case continuavano a scendere inesorabilmente seppur di poco, lo scorso anno si è assistito ad una stabilità dei prezzi, ovvero non sono ne calati ne cresciuti. Solo gli immobili di nuova costruzione hanno segnato un leggerissimo aumento dello 0,3%. Questo porterà, nei prossimi anni, ad un lento aumento dei prezzi.
2) I tassi dei mutui sono ai minimi storici, la BCE a cui facciamo riferimento concede alle banche Italiane, finanziamenti a tasso zero, pertanto chi acquista casa riesce ad avere un mutuo a tassi bassissimi.
Detto ciò, a meno che tu non abbia un tesoretto che ti permette di non ricorrere ad un finanziamento, prima di iniziare a cercare casa devi sentire in banca se e quanto riescono a finanziarti.
Sentire in banca vuol dire prendere un appuntamento con un addetto dell’ufficio mutui della banca e mostrargli la documentazione dei tuoi redditi (ultima dichiarazione dei redditi o CUD e ultime 3 buste paga o bilancio provvisorio a seconda se sei una lavoratrice autonoma o dipendente), in modo da sapere esattamente se riesci ad ottenere un mutuo e di quale importo.
Scegliere la zona
La scelta della zona dipende molto dalle tue esigenze personali. Spesso è legata alla famiglia o al luogo di lavoro, ma può dipendere anche dallo stile di vita.
Negli ultimi anni destano un certo interesse le zone:
- ben servite: negozi, supermercati, farmacie, banche, asili, scuole, bar, ristoranti eccetera. Anche se siamo abituati all’auto è molto più comodo aver tutto vicino.
- verdi: giardini e parchi pubblici una bella passeggiata rilassante o un po’ di svago nella natura fa sempre bene.
- ben collegata: sia come strade che come mezzi pubblici.
Condominio o casa singola?
Indipendentemente dalle dimensioni che variano in base al numero di persone che è composto il nucleo familiare va posta l’attenzione sulla scelta fra un appartamento in condominio o una casa singola.
La casa singola ha un costo maggiore di acquisto e di manutenzione negli anni, ma non ha nessuna spesa condominiale nè di gestione degli spazi comuni. Inoltre spesso è dotata di un giardino o di uno spazio esterno con la possibilità di parcheggiare l’auto al suo interno.
L’appartamento in condominio ha un costo inferiore rispetto alla casa singola, i costi di manutenzione vengono suddivisi fra tutti i condomini, non si è isolati, ma può capitare di avere problemi con altri condomini poco rispettosi delle regole.
Agenzia o privato?
L’agenzia immobiliare è la soluzione migliore per chi non ha molto tempo a disposizione per cercare casa ne per sbrigare tutte le pratiche burocratiche necessarie.
Comperare con l’agenzia immobiliare ha un costo a percentuale sul valore di acquisto che varia in media dal 2 al 4 % ma ci sono agenzie che applicano una provvigione minima sotto la quale non vanno indipendentemente dal prezzo della casa.
Ti faccio un esempio: l’agenzia prevede un minimo di provvigione di 5000€+ iva. Se l’immobile che vai ad acquistare, costa 70mila di cui il 4% sarebbero 2800€, paghi comunque 5000€ + iva.
Questo per dirti che prima di affidarti ad una agenzia è bene informarti sulle loro condizioni per non incorrere in spiacevoli sorprese.
Cercare privatamente è più economico ma necessita più impegno e tempo. Occorre spulciare tutti gli annunci che rispecchiano l’immobile che stai cercando, sia sui vari siti internet che sui giornali di annunci immobiliari.
Ti consiglio di fare una passeggiata nella zona in cui cerchi per vedere se ci sono dei cartelli “vendesi” attaccati alle balaustre dei balconi o fuori dalle porte, nelle bacheche dei supermercati o nelle pensiline dei bus. Puoi chiedere informazioni anche a negozianti e baristi.
Acquistare casa nuova o da ristrutturare?
Contrariamente da quello che si può pensare scegliere un immobile nuovo o da ristrutturare non è solo una questione di budget, ma vengono valutati anche comfort, estetica ed efficienza energetica.
L’immobile di nuova costruzione, a meno che non sia sulla carta o in fase di costruzione, permette di ridurre i tempi di attesa per andarci a vivere. Quasi tutti i costruttori danno la possibilità all’acquirente di scegliere le finiture (pavimenti, rivestimenti, infissi ecc.).
Infine un immobile di nuova costruzione è costruito con tecniche, materiali e tecnologie innovative che permette un risparmio energetico notevole.
Un immobile usato da ristrutturare ha sicuramente ambienti più ampi e spesso anche con un certo fascino dovuto sia all’uso dei materiali che di tecniche costruttive e di gusti retrò.
Devi tener presente che grazie ai vari Bonus fiscali per l’edilizia, le spese sostenute per la ristrutturazione o per migliorare le prestazioni energetiche vengono in parte rimborsate dallo stato.
Se stai valutando un immobile da ristrutturare non fermarti alle apparenze. E’ facile essere distratti nella valutazione dai colori scuri, da arredi pesanti e da cose accumulate in ogni dove dai vecchi proprietari.
Quando vedi una casa da ristrutturare devi valutare solo le sue potenzialità, ovvero la capacità di diventare la casa dei tuoi sogni. Una volta trovata quella che fa per te, ti consiglio, prima di procedere all’acquisto, di farla vedere al tuo tecnico di fiducia in modo da farti quantificare le spese a cui andrai incontro.
Garanzie che deve avere la casa che acquisti
Se ti sei affidata ad un’agenzia assicurati che tutte le verifiche necessarie siano state fatte a priori dall’agente immobiliare prima di mettere l’immobile in vendita.
Se, invece, stai cercando da privato, prima di fermare l’immobile consegnando una caparra al venditore ti consiglio di fare delle verifiche.
Verifiche da effettuare su un immobile usato
- atto di provenienza: è il documento che attesta la proprietà dell’immobile (deve fornirtelo il proprietario);
- visure e planimetrie catastali (si richiede all’ufficio del catasto)
- conformità urbanistica e catastale dell’immobile (deve fornirla il proprietario);
- visura ipotecaria: questo documento va richiesto all’ufficio di pubblicità immobiliare ( ex conservatoria) e serve a verificare che l’immobile sia libero da iscrizioni o trascrizioni pregiudizievoli, ovvero che non vi siano ipoteche, pignoramenti o che non sia stato già venduto ad altra persona;
- verifiche condominiali: contattare l’amministratore per verificare l’effettivo importo delle spese condominiali, se vi sono lavori già deliberati e se le spese condominiali relative a quell’immobile sono state pagate regolarmente.
Indipendentemente dalla verifiche che ti ho consigliato di fare, il proprietario al momento del compromesso garantisce all’acquirente che l’immobile:
- è in regola con le norme edilizie, urbanistiche e fiscali vigenti;
- dovrà essere al rogito notarile, di piena proprietà e disponibilità del venditore, esente da ogni vincolo, peso, gravame, privilegio, ipoteca, lite in corso, uso, e quant’altro.