Idee per la cameretta del neonato

Sta per arrivare un nuovo componente della famiglia nella tua casa e ti servono idee per arredare la cameretta del neonato?

Ecco alcuni elementi fondamentali che non possono mancare nella stanza di un bimbo!

L’arredamento della cameretta dei neonati spesso viene tralasciato, perché la novità ci travolge e le priorità a volte sono altre. È però importante considerare che lo spazio in cui si vive è il nostro nido e ci fa sentire protetti, e questo vale anche per i bambini. Il mondo per loro è ancora un mistero e avere uno spazio proprio in cui potersi rifugiare è molto importante.

Per i bambini, la vita è divertimento ed è necessario che la loro cameretta rispecchi la loro voglia di giocare, esplorare, sorridere!

Il colore

Come si colora una cameretta per neonati? Il colore da scegliere deve essere, per prima cosa, luminoso e rilassante. I colori caldi che hanno un effetto stimolante e accogliente rischiano però di turbare il riposo notturno; i colori freddi conferiscono tranquillità all’ambiente ma rischiano di renderlo troppo crudo e poco gioioso. Per questo, per un bimbo piccolo si consigliano sfumature delicate e dolci, che creino un’atmosfera di pace e tranquillità ma che portino anche allegria. Ci sono alcune nuance che vorrei consigliarti, adatte sia per maschietti che per femminucce, colori perfetti per la cameretta del tuo neonato:

• il verde salvia
• l’albicocca
• l’azzurro carta da zucchero
• il giallo chiaro
• i più neutri, come panna, mandorla e beige

Qualche accento di colore più acceso si potrà introdurre nell’arredamento e nei complementi tessili, ma la base delle pareti, deve essere neutra e conferire un senso di relax generale. Il colore più intenso, saturo e acceso andrà bene nelle fasi di maggior crescita dove sono indicati in particolar modo i colori caldi, che possano stimolare l’intelligenza e la creatività nelle giovani menti in fase di sviluppo.

Un consiglio? No al bianco assoluto: è troppo freddo, meglio un bianco un po’ latte, tipo il comune RAL 9010. Ha un sottotono caldo e l’effetto soft è garantito. Se invece vuoi rompere la monotonia del colore neutro, un segreto è portare colore con l’arredo. Fai attenzione, però: non scegliere colori troppo allegri perché col crescere non piaceranno più; le nuance pastello potranno invece andar bene anche più avanti abbinandole con colori scuri e più saturi.

Puoi anche decidere di usare due colori e creare delle righe verticali larghe tra 15 e 21 cm, alternando il neutro di base e un colore a scelta. Le mie preferite sono panna e verde salvia, ma anche panna e giallo chiaro consentono di creare subito un ambiente giocoso: con le righe l’effetto è sempre wow! Non ti piacciono le righe? Allora crea un fascione orizzontale che corre suture le pareti: puoi farlo alto da 20 a 30 cm a seconda di come è conformata la cameretta del neonato (più il soffitto è alto più la riga aumenta). Potresti anche creare una zoccolatura alta 90 cm, magari realizzata con uno smalto opaco per proteggere la parete. Preferisci qualcosa di meno lavorato? Dipingi le pareti con una tinta neutra e il soffitto con un colore a contrasto, facendolo scendere anche sulle pareti per almeno 20 cm, ma ricordati di usare sempre tonalità pastello.

Le pareti

In generale, consiglio di creare un ambiente con pochi elementi, in cui regni principalmente la leggerezza dello spazio e l’ordine. È qui che dobbiamo essere abili e progettare una camerata del neonato che sia allo stesso tempo delicata, ma anche ricca di stimoli visivi. Bisogna trovare equilibrio tra praticità ed estetica, ma con la giusta attenzione si riesce bene. Le pareti della cameretta del neonato devono essere minimali, delicate sia nei colori che nei disegni. Potresti optare per una carta da parati: sai quante ce ne sono con rappresentazioni di animali, elementi di gioco o disegni iconografici? Ciò aiuterà il neonato a visualizzare uno spazio felice ,e al contempo, inizierà a entrare in contatto con l’idea di rappresentazione.

Le pareti della cameretta del neonato si possono arredare con elementi ricchi di stimoli. Ti puoi sbizzarrire con oggetti decor che potrai facilmente cambiare proprio per rendere “dinamica” la stanza. Perfette anche le ghirlande di stoffa o di carta: ne trovi tantissime online a forma di stelline, bandierine e piccoli elementi. In alternativa, puoi scegliere delle stampe con soggetti di animali disegnati e colorati. Per questi elementi puoi usare tinte un po’ più vivaci e luminose.

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Ti consiglio di appendere alle pareti della cameretta del tuo neonato mensole e piccoli scaffali: sono un’ottima soluzione per gestire lo spazio senza ingombrare troppo. Attenzione però all’ordine: prodotti per la detenzione e la pulizia, pannolini e altri oggetti utili possono creare un caos visivo, quindi cerca di riporre quello che ti serve in un armadietto o in una cassettiera e tieni a portata di mano solo lo stretto necessario. D’altronde, se vuoi un ambiente bello da vedere, devi fare attenzione ai dettagli. È un po’ come essere belli e in forma: bisogna impegnarsi!

Ricordati che ogni arredamento richiede un approccio progettuale, cioè saper valutare a tavolino esigenze pratiche e dettagli estetici. Non è difficile, ma bisogna pensare a tutto, fare una lista di ciò che serve e di ciò che ci piace e mettere assieme le cose. Quindi, occhio a non lasciare tutto a vista: non basta essere solo comodi, soprattutto se vuoi creare un ambiente delicato per il tuo neonato. Tutto deve essere studiato a misura di bambino e, se scegli di arredare le pareti con le mensole, fai attenzione che abbiano angoli arrotondati oppure ricordati di applicare dei paraspigoli agli scaffali più pericolosi. Un’idea pratica e poco costosa è quella di utilizzare dei pensili di forma quadrata (Ikea li ha): sono poco profondi e hanno l’antenna, così potrai nascondere e allo stesso tempo avere a portata di mano ciò che ti serve per badare al tuo bebè.

Arredo

L’arredo della camera del neonato ha una grande importanza nello sviluppo del bambino. Ciò che lo circonda può stimolarlo ed è importante scegliere gli oggetti giusti. Si consiglia un arredamento composto principalmente da materiali naturali e rassicuranti come il legno e texture morbide e dolci, nei tessili. A me piace molto il bambù, il rattan, la paglia, mentre non amo materiali freddi metallici e cose di plastica.

Gli oggetti immancabili sono un letto o una culla, un fasciatoio, un armadio o una cassettiera e una bella poltrona per cullare e rilassarsi con il neonato tra le braccia, ma anche una bella lampada non manca mai.

Lettino per il neonato

Il letto del neonato rappresenta il più intimo luogo di rifugio per il bimbo appena nato. È importante che sia un luogo chiuso e non dispersivo, in cui il bambino possa riconoscere i confini e possa sentirsi al sicuro. Si può scegliere una culla, più simile al ventre materno o un lettino dotato di riduttori che restringa un po’ lo spazio.

È necessario scegliere materiali morbidi per quanto riguarda i tessili, che non irritino la pelle delicata del neonato e materiali naturali per la struttura, con colori semplici e non troppo impegnativi.

Accanto al lettino posiziona una poltrona: sarà utile per cullare il tuo bimbo e per stargli accanto nei momenti di bisogno. La poltrona è molto utile anche per l’allattamento, infatti ti consiglio di sceglierne una molto comoda e spaziosa, reclinabile e dotata di braccioli alla quale puoi abbinare una piantana con luce dimmerabile che sarà perfetta per creare un’atmosfera ovattata durante le ore della notte in cui dovrai prenderti cura del tuo bambino.

Fasciatoio

Per questioni di praticità è necessario dotare la cameretta del neonato di un fasciatoio utile all’igiene e alla pulizia del bimbo. Il fasciatoio deve essere provvisto di cassetti, contenitori e spazi per riordinare e suddividere gli oggetti (creme, pannolini, borotalco, ecc.). Si consiglia inoltre di scegliere un fasciatoio con bilancia incorporata pronta all’uso: monitorare il peso del neonato nel primo anno di vita può aiutare a risparmiare spazio e tempo.

Armadio

Un oggetto di cui non si può fare a meno all’interno della cameretta del neonato è l’armadio. Ma quale scegliere?

Le due possibilità per l’armadio del bimbo sono:

• scegliere un armadio in previsione del futuro, più grande di ciò che attualmente si necessita;
• utilizzare un armadio piccolo, a misura di bambino, in modo che il bimbo, negli anni a venire, impari a gestire il suo vestiario e i suoi oggetti.

In ogni caso, l’armadio del bimbo non deve essere molto grande e io preferisco che sia anche un po’ basso.  L’importante è che riesca a contenere i vestitini, abiti da esterno e giocattoli, che per primi tempi saranno principalmente peluche e oggetti morbidi. Si può pensare anche di utilizzare una semplice cesta per i giocattoli, così da insegnare al bimbo, quando sarà più grande, a riordinare facilmente la sua stanza dopo aver giocato. In alternativa, puoi abbinare un piccolo scaffale con ripiani su cui riporre i giochi per bambini per averli a sempre portata di mano. Attenzione però: i giochi tra loro sono differenti e creano disordine!

Cassettiera

Per la biancheria, i pigiamini e gli oggetti d’uso quotidiano è opportuno utilizzare una cassettiera. La cassettiera è un mobile di media altezza con cassetti larghi e ampi, valido sostegno all’armadio. Quando il bimbo è ancora piccolo, non c’è bisogno di utilizzare mobili ingombranti: ecco perché nei primi mesi una cassettiera può sostituirsi all’armadio.

Quando sta per arrivare un bebè, in casa è sempre opportuno non acquistare troppi oggetti prima di poterne verificare l’effettiva utilità. Ti consiglio di iniziare con ciò che ti serve e poi man mano integrare.

Se hai poco spazio in casa, potresti anche valutare di acquistare una cassettiera con annesso fasciatoio interno. Ti permette di ridurre l’ingombro e, al contempo, ti aiuta a organizzare bene i cassetti che hai a disposizione, senza eccedere con gli acquisti.

Nella cameretta del neonato, la cassettiera, proprio come l’armadio, si può dipingere della stessa tonalità della parete, per dare un’idea di continuità, oppure sceglierla semplicemente di un colore chiaro e neutro (bianco caldo, panna, ecc.) che doni un tocco di tranquillità in più alla stanza.

L’illuminazione

L’illuminazione della stanza di un bebè è un aspetto da non sottovalutare per la sua crescita. Deve essere sicura, non troppo diretta verso il bambino e pensata in previsione del futuro. Sarà utile scegliere apparecchi che possano, negli anni successivi, permettere al bimbo di leggere, disegnare e mettere bene a fuoco i colori. Quando scegli la luce, ricordati di valutare le funzioni che svolgerai all’interno della cameretta del neonato: ti servirà una luce d’ambiente sufficientemente luminosa per pulire e riordinare, avrai bisogno di una luce soft e ovattata per la notte e, per quando dovrai allattare, una tenue luce notturna. Insomma, la luce deve poter variare di intensità e luminosità. Anche il colore della luce è importante: mai scegliere gradi Kelvin elevati dal colore freddo. Opta sempre per lampadine a Led tra i 2700 e i 3000K  che hanno un colore più caldo e naturale, di maggiore confort. È sempre bene pensare alla sicurezza del neonato:  le lampadine a Led, oltre al risparmio energetico, hanno anche il vantaggio che al tatto non bruciano.

Se sei in una fase progettuale, puoi chiedere di inserire dei dimmer, cioè variatori di intensità con cui puoi abbassare e alzare la luce a seconda delle tue esigenze. In alternativa, opta per più lampade, ciascuna con la propria funzione specifica: lampadario e applique a muro per illuminare bene, piantana a terra e lampade da tavolo per un effetto più soft. Tieni sempre a mente questi due aspetti: non puoi arredare una stanza con una sola fonte di luce e illumina molto bene la zona del fasciatoio. In questo caso, se non hai un punto luce comodo, potrai mettere una lampada appoggiata a una mensola o a un piccolo scaffale.

È necessario, inoltre, pensare a sistemi di oscuramento come le tende, utili in qualsiasi ora del giorno. Nei primi mesi di vita il neonato dorme molte ore e la luce esterna può interferire con lo sviluppo dei normali ritmi sonno-veglia. Puoi pensare a tende oscuranti a pacchetto da apporre direttamente ai vetri oppure pensare a tendoni da doppiare con una tela oscurante cucita nella parte interna. Se sei fortunata e hai gli scuri interni applicati alle finestre, potrai mettere (se ti piacciono) solo le tende decorative. Le mie preferite sono sempre color panna, arricciate e un po’ lunghe che sfiorino almeno il pavimento.

La luce può essere anche un elemento di gioco o di relax, potrai installare delle lampade a forma di casetta, di macchinina e tanti altri formati divertenti che faranno sorridere il tuo bambino durate la crescita e se stai ristrutturando casa e puoi fare dei lavori più invasivi, ti consiglio di mettere dei segnapassi a muro o a pavimento che saranno utilissimi la notte quando dovrai stare con il tuo bebè.

Il lampadario

Un oggetto fondamentale per l’illuminazione della stanza del neonato è il lampadario. Ti consiglio di sceglierne uno con luce calda e rilassante (fino a 3000 K) che aiuterà a dare vita a un ambiente confortevole per il bambino.

Dal momento che si tratta della cameretta di un neonato, una valida opzione potrebbe essere un lampadario colorato in tinta con le tonalità della stanza o con disegni o motivi decorativi.

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Le lampade applique e le abat-jour

Per non occupare troppo spazio in camera con lampade da terra, un’idea per illuminare la cameretta del neonato è l’applique. L’applique è un apparecchio di illuminazione che si applica alla parete e può creare diversi effetti di luce. Oltre a un’illuminazione diffusa, può creare cieli stellati, foreste ombrose e altri scenari che possono essere d’aiuto allo sviluppo della creatività e della fantasia di un bambino.

Nella stanza del bimbo è fondamentale avere un abat-jour. Può essere un tocco di decoro dal gusto allegro, con disegni  (ad esempio con illustrazioni di animali) e dovrebbe essere dimmerabile. Sarà utile durante l’allattamento ma anche, più avanti, per leggere insieme il libro della buonanotte.

I led

Una soluzione da non sottovalutare per la cameretta è la luce a LED. Le lampade a led sfruttano la capacità di alcuni specifici materiali di produrre luce se collegati a corrente elettrica e ciò permette alla lampada di non scaldarsi mai. Il bambino, quando inizierà a camminare, vorrà esplorare la sua stanza e i led sono una soluzione perfetta per evitare che si scotti toccando la lampadina.

Il sistema led è molto versatile anche grazie alla possibilità di dimmerare. È importante regolare la luce nella stanza del bambino, in modo da poter conciliare il suo sonno o per mantenerlo sveglio durante un’attività ricreativa.

Il led ha il grande vantaggio di essere una tipologia di lampada economica e vantaggiosa: ecco perché è diventato un mezzo di illuminazione per camerette sempre più popolare negli ultimi anni.

Arredare la cameretta per il tuo neonato può non essere semplice ma con questi consigli avrai certamente un asso nella manica in più! Ora tocca a te: metti in pratica in miei segreti e crea la stanza perfetta!

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