Rinnovare il bagno senza demolire: idee e consigli

rinnovare il bagno senza demolire

Ti piacerebbe rinnovare il bagno di casa ma l’idea di dover demolire parti della casa ti fa venire il mal di testa? 

Ecco un piccolo vademecum con consigli e idee per rinnovare il tuo bagno senza dover stravolgere la stanza!

Spesso il bagno è visto come una stanza di secondo ordine ma in realtà ha una rilevanza fondamentale nella casa di ognuno di noi! 

La cultura della sala da bagno nasce in epoca romana con i gabinetti e le terme pubbliche,  considerati spazi di socializzazione e di rilassamento.

Il bagno di oggi, dotato dei numerosi comfort a cui siamo abituati, discende dalle case dei patrizi, che ne possedevano uno privato. Nel Medioevo la presenza di una sala da bagno nelle abitazioni viene accantonata per poi venire ripresa nel XX secolo e diventare pian piano a tutti gli effetti un locale sottoposto a progettazione architettonica. 

Colore

Come in ogni spazio della casa, il bagno è una sala fortemente influenzata dalla forza del colore. Più che in altri spazi, è necessario che questo locale trasmetta vibrazioni positive e soprattutto distenda i nervi: non è solo una sala adibita a funzioni tecniche, è uno spazio personale, in cui potersi concedere una pausa e rilassarsi. I colori del bagno devono essere scelti tenendo presente questo concetto e sapendo che non esistono colori giusti ma scelte personali!

Pareti

La palette d’arredo del bagno si configura attraverso la scelta dei colori delle pareti. Le possibilità sono tantissime: colori accesi, desaturati, piastrelle, e molti altri. 

Se i tuoi mobili sono colorati puoi puntare su una tinta neutra per le pareti, e viceversa; la scelta più comune è quella di utilizzare le tinte neutre per il bagno, ma la psicologia del colore ci insegna che non è l’unica soluzione per realizzare una stanza adatta a noi.

Ci sono colori che siamo più naturalmente portati ad associare all’idea di relax e di calma, come il blu e il verde, con piccole sfumature di significato in base alle sfumature di colore: ecco un buon punto di partenza per creare la nostra palette di colori!

Possiamo abbinare un colore neutro ad un blu o ad un verde oppure se desideriamo conferire un po’ di energia alla sala, possiamo inserire un po’ di calore sulle pareti, con un rosa o un color pesca. 

Tuttavia, nulla ti vieta di sperimentare con colori ancora più forti e accesi ma ricordati di far scaricare la tensione data da questi ultimi con un arredo sobrio e parzialmente neutro.

Ecco alcune idee palette:

 

  • legno chiaro, bianco ed altri neutri
  • colori pastellosi come rosa, verde e bianco, con saturazione bassa
  • verde acqua, bianco e oro, che si può rivedere nella rubinetteria
  • legno scuro (ad esempio il  wengè), beige e bianco crema
  • lavanda, bianco e oro

Mobili

I mobili sono la controparte della parete: la palette si crea con l’unione di questi due elementi ma sono i mobili a dare l’impronta stilistica alla sala. 

Se vuoi arredare il tuo bagno in stile scandinavo ad esempio, scelta molto comune negli ultimi anni grazie alla sua versatilità e freschezza, utilizza colori neutri tendenti al bianco, con mobili essenziali e minimali. Grandi protagonisti sono la ceramica, il metallo argentato e i legni chiari.

Uno stile ben diverso è il Mid-Century Modern, che ricrea un ambiente simile a quello termale con dressing table ed altri mobili e/o sanitari volti alla cura della persona. Nel mid century modern i mobili sono gli elementi più in vista del locale, senza i quali non sarebbe possibile dare vita allo stile.

E’ possibile anche dare vita ad uno stile tutto tuo, senza bisogno di rispettare canoni stilistici, in modo da riutilizzare anche gli arredi che già si possiedono.

Se non vuoi sostituire i tuoi mobili puoi pensare di rinnovarli. Alcune idee per rinnovare i tuoi mobili sono: 

  • Dipingerli di un nuovo colore
  • Scomporli e posizionarli diversamente nella sala
  • Eliminarne solo alcune porzioni, per dare un effetto di maggiore apertura e spazio

Rinnovare il bagno senza demolire

Moodboard Bagno di Ilaria Genzano e Carlotta Pesce

I mobili del bagno possono essere di diversi colori. Solitamente è utilizzato il color legno, o colori neutri ma, come detto precedentemente, puoi osare e utilizzare colori pigmentati, in base ai tuoi gusti. Puoi ad esempio utilizzare una palette verde petrolio (mobile) e bianco(pareti), in abbinamento ad un metallo, oro se si desidera più calore, argento se si desidera una maggiore eleganza e sobrietà. Una soluzione del genere renderà la tua sala originale, colorata ma anche rilassata, ampia ed elegante.

Accessori

Gli accessori sono quegli elementi che conferiscono al bagno un effetto magico. Non sono la prima cosa che salta all’occhio ma nel complesso danno un senso di compiutezza che è impossibile ottenere senza di essi. Si tratta di oggetti di dimensioni ridotte rispetto ai mobili e per questo colorate con tonalità accese e lontane dai colori principali. Danno accenti di colore che indirizzano lo sguardo e permettono di dare al bagno un tocco da architetto.

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Alcuni accessori con cui ti puoi divertire sono: portasaponi, piante di vario genere, che in bagno donano sempre freschezza e vitalità, piantane per asciugamani, tessili e molto altro!

Pavimento

Occhio a dove metti i piedi! Eh sì, perchè è impossibile non notare un elemento importante come il pavimento in casa. In uno spazio come il bagno, solitamente più ristretto rispetto al resto della casa, è fondamentale armonizzare al meglio ciò che c’è sotto di noi con ciò che si trova sulle pareti. Ecco alcuni materiali per pavimenti da utilizzare per rinnovare il tuo bagno.

PVC

Il PVC è un materiale polimerico, molto diffuso nelle case grazie alla sua versatilità e alla grande varietà di effetti estetici che può creare: parquet, marmo, pietra, etc. E’ perfetto per chi vuole rinnovare il bagno senza demolire: ha uno spessore ridotto e consente l’applicazione direttamente sul pavimento preesistente. Il montaggio è davvero alla portata di tutti, facile e veloce! Garantisce isolamento acustico, e soprattutto impermeabilità, caratteristica che lo rende perfetto per l’ambiente bagno.

Con il PVC puoi scegliere l’effetto che preferisci e realizzarne una copia perfetta, senza bisogno di spendere per il materiale originale!

Resina e cemento

Altri due materiali al passo con i tempi e con le innovazioni sono la resina e il cemento

La resina è un materiale che, proprio come il pvc, si presta bene ad un rinnovamento del bagno. E’ molto resistente, facile da pulire grazie alla sua uniformità e ti può realizzare gli effetti più disparati! La resina utilizzata in casa è quella epossidica e fa per te se desideri una superficie levigata senza fughe.

Si può applicare, come nel caso precedente, direttamente sul pavimento preesistente: ciò la rende perfetta per una ristrutturazione a basso impatto economico!

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Il cemento per pavimenti spesso è messo a confronto con la resina, poichè i due materiali condividono la maggior parte delle caratteristiche. Le differenza sono:

  • Tra i due materiali il più durevole è il cemento
  • La resina è più semplice da applicare rispetto al cemento
  • Il cemento crea un effetto più ruvido, la resina più lucido

Gres

Un altro materiale adatto al bagno è il gres. Si tratta di un materiale che deriva dalla lavorazione della ceramica ed è anch’esso perfetto per realizzare il pavimento desiderato, con effetti particolari. 

Prevede fughe e interruzioni e questa caratteristica può essere sfruttata per realizzare pavimenti che riproducono il parquet, le piastrelle, etc. 

E’ caratterizzato da impermeabilità, grande resistenza agli urti, alle macchie e alla combustione. Essendo un materiale ceramico si comporta come la pietra ed è perciò molto versatile: si può forare, tagliare e lavorare senza impedimenti.

E’ posabile sul pavimento preesistente e ha una finitura tipicamente ruvida, anche se per un effetto lucido è possibile smaltarlo.

Illuminazione

Quando hai voglia di rinnovamento, un buon modo per valorizzare ciò che già c’è nella stanza è cambiare l’illuminazione. Può rendere speciale una stanza e far risaltare i punti di forza! 

Per prima cosa è necessario decidere che tipo di effetto si vuole creare in bagno e scegliere di conseguenza la temperatura della luce. Vuoi un ambiente caldo ed accogliente? Scegli una luce bianco calda con temperatura inferiore a 3200 K,  vuoi una luce che illumini senza conferire una tonalità all’ambiente? scegli una luce neutra, con temperatura compresa tra i 3200 K  e i 5000 K. 

Esistono molti tipi di illuminazione e scegliere quella giusta per ogni ambiente è importantissimo. L’illuminazione deve creare le condizioni di visibilità ideale per ogni attività e nel bagno non si fa eccezione.

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Progetto Bagno di Ilaria Genzano e Carlotta Pesce

Prima di iniziare il tuo progetto luminoso, elenca le necessità del tuo bagno e poi scegli la soluzione migliore per il tuo progetto.

Ecco quali sono le più importanti fonti di luce:

Faretti e lampade

Nonostante il bagno sia una stanza che ha bisogno di un’illuminazione puntuale per attività specifiche, è opportuno servirsi anche di una illuminazione diffusa.

Le lampade da bagno che puoi scegliere sono numerose: da soffitto, da parete, da terra, le soluzioni e i modelli sono infiniti. 

La lampada che si sceglie può dare un forte impatto stilistico alla stanza ed è quindi importante scegliere un modello che si armonizzi con la stanza e che non soffochi l’ambiente. Se gli apparecchi scelti sono voluminosi, sarà importante lasciargli uno spazio ampio per non rendere il bagno troppo pieno e opprimente.

La richiesta luminosa per la luce diffusa nel bagno è compresa tra 750 e 1000 lumen, in base all’ampiezza della sala. 

Nel caso si preferisca un’illuminazione poco appariscente, si possono utilizzare i faretti. Si tratta di luci incassate nel soffitto che consentono una buona resa luminosa ma senza essere i protagonisti dell’ambiente. I faretti possono essere scelti anche per creare effetti d’accento o per illuminare porzioni specifiche del bagno, ad esempio nella doccia, sulle pareti adiacenti alla vasca, etc.

Illuminazione a specchio

Alcune delle attività principali riguardanti il bagno, si svolgono davanti allo specchio. Ecco perchè è importante studiare una buona illuminazione a specchio. L’esigenza di lumen sarà più alta rispetto a quella per l’illuminazione diffusa poichè questa luce è più concentrata e aiuta a svolgere azioni più specifiche. I lumen richiesti per l’illuminazione bagno sono tra i 1500 e i 2000 lumen.

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Progetto Carlotta Pesce – Foto di Michela Ghio

Le opzioni sono varie e comprendono faretti, applique, led, etc. da distribuirsi armonicamente intorno allo specchio. E’ consuetudine posizionare gli apparecchi ai lati dell’oggetto, in modo da evitare le ombre e ottenere un effetto bilanciato. 

Variare l’illuminazione a specchio è un ottima soluzione per rinnovare il tuo bagno senza demolire!

Led

Anche in questa stanza possiamo divertirci a creare effetti di luce particolari, ed è in questo caso che entrano in gioco i led! 

La luce non è solo un elemento funzionale, è parte integrante del progetto: un gioco di luci con led può essere ciò che dà un tocco di originalità al tuo bagno. 

Non esiste una fascia di lumen consigliata perchè questo tipo di illuminazione non punta a illuminare in maniera funzionale, viene utilizzato semplicemente per creare atmosfera. Ricordati però di non esagerare: si creerebbe inquinamento luminoso e l’effetto sarebbe abbagliante.

Tantissimi brand realizzano apparecchi perfetti per decorare le stanze, hai solo l’imbarazzo della scelta! Alcuni di essi sono Artemide, Foscarini, Flos, FontanaArte e iGuzzini, e se sei curioso di scoprirne altri il web ti offre tantissime possibilità.

Complementi d’arredo

I complementi d’arredo in bagno sono importanti tanto quanto gli oggetti normali, creano una specifica atmosfera e contribuiscono a farti percepire le sensazioni di calma e di tranquillità, eccone alcuni da considerare se vuoi rinnovare il tuo bagno:

Rubinetteria

Piccola ma d’impatto, la rubinetteria è un elemento che delinea lo stile della stanza. I materiali di cui è composta spesso si possono rileggere in diversi punti del bagno. Sceglili bene e potrai rinnovare il tuo bagno senza troppi problemi!

I rubinetti oggi sono, non solo oggetti funzionali, ma anche complementi di design. 

Il bronzo e il rame sono i materiali più usati poichè sono i più resistenti: sono i più impermeabili e non permettono al calcare di depositarsi.  E’ importante, quando si sceglie la rubinetteria, valutare la loro capacità di risparmio dell’acqua: è un acquisto ma è anche un investimento. In base allo stile che vorrai dare al tuo bagno potrai scegliere finiture differenti: lo stile nordico ad esempio predilige finiture scure mentre nel modern classic è molto comune trovare rubinetti in ottone. Puoi anche mixare i materiali e trovare la tua combinazione vincente!

Sanitari

Seppur con un ruolo prettamente funzionale, i sanitari occupano un’ampio spazio nel bagno di tutti noi. Il design ha indagato a lungo questi elementi sino a farli diventare oggetti di pregio ed esteticamente piacevoli. Se vuoi rinnovare il tuo bagno potresti pensare di sostituire i sanitari!

Ne esistono di diversi tipi per ogni tipo di sanitario, eccone una raccolta. 

Lavabo:

  • A colonna.
  • A incasso o semi incasso.
  • Sospeso (sia con o senza semi-colonna)
  • Da appoggio.
  • Integrato nel top.
  • Free standing.

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Bidet e water:

  • Sospeso
  • A pavimento
  • A muro

Anche i materiali giocano un ruolo molto importante: si va dalla classica ceramica bianca a rivestimenti colorati e si possono addirittura creare illusioni materiche particolari, come l’effetto legno.

Ognuna di queste alternative può definire l’identità del tuo bagno, sta a te scegliere quello che fa al caso tuo. 

Specchi

In ultima analisi ti parlerò degli specchi. Hanno una funzione che va ben oltre il semplice riflettere perchè contribuiscono ad allungare lo spazio! Per rinnovare il tuo bagno, cambiare lo specchio è un ottimo punto di partenza per capire quanto la stanza può apparire ampia.

Gli specchi non hanno una forma prestabilita anche se i più classici sono di forma rettangolare e tonda. Pertanto è possibile sbizzarrirsi con le forme, creare tanti piccoli specchi o più specchi di forma tradizionale, per cambiare un po’ lo schema classico del bagno. 

Oltretutto lo specchio può avere anche una cornice, ti consiglio di abbinarla alla rubinetteria oppure di usarla per creare contrasto.

Conclusioni

Sei pronto a creare la tua sala del relax?

Inizia a rinnovare il tuo bagno e buon divertimento! Io intanto ti aspetto in una delle mie Classi di Interior Style per parlare di Home decor e stile della casa.

Carlotta Pesce

Progetto case colorate funzionali, ricche di stile, ogni volta diverse. Da oltre vent'anni sono alla guida di Carlotta Pesce architetto studio di Progettazione Architettonica e Interior design che si occupa principalmente di abitazioni private, negozi e ristoranti, B&B e ville. Alla base di tutto il mio lavoro vi è una costante ricerca stilistica, e una grande passione.

Sono collaboratrice storica del mensile CasaFacile di Mondadori: scrivo di tecniche, materiali e decorazioni, la mia passione mi ha portato durante i mesi del lockdown 2020 a sperimentare nuovi modi di lavorare nel campo della progettazione, sono nate le Classi di Interior di Setteundici incontri live per appassionati di arredamento e stile della casa, un misto tra un post tematico e una consulenza di gruppo dove parlare di un argomento specifico legato alla casa.

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